Le piante aromatiche possono essere identificate in tutte quelle piante caratterizzate da un odore molto gradevole e persistente, colme di olii essenziali e, il più delle volte, impiegate a scopo gastronomico.
Molto spesso le sostanze aromatiche non si sviluppano all'interno di tutta la pianta, ma semplicemente in determinati organi, quali:
- Foglie, vedi il tè, il tabacco, il basilico, ecc..
- Semi, come per esempio il caffè, il pepe, la vaniglia, l'anice, ecc..
- Legno, come il sandalo.
- Radici o Bulbi, come la cipolla, l'aglio, ecc..
Le piante aromatiche vengono impiegate in diversi settori a seconda delle loro caratteristiche principali, possono infatti essere sfruttate le loro proprietà officinali, medicinali, gastronomiche o semplicemente olfattive, per questo è possibile distinguere vari ambiti:
- In cucina, utilizzate come spezie per arricchire il gusto dei piatti.
- Per realizzare liquori o amari, a livello sia industriale sia casalingo.
- In erboristeria, per creare tisane o infusi dalle molteplici proprietà.
- In profumeria, per la realizzazione di creme, profumi ed olii per il corpo.
- Nell'industria chimica, per realizzare aromi artificiali, indirizzati poi ai settori cosmetici, alimentari e farmaceutici.